Un centro estivo di comunità per un divertimento senza tempo

Venerdì 26 si è conclusa la quinta e ultima settimana del Montorso Wild Camp, giunto alla sua terza edizione; nel 2024 questo campo estivo è stato promosso da Frignano Vivo.

Quando dall’alto si vede la chiesa di Montorso dall’alto, non ci si aspetta che sia proprio quello il centro del Montorso Wild Camp: dolci colline, un piccolo abitato stretto intorno al campanile. Eppure è proprio nel sagrato della chiesa, nei prati intorno, nel piccolo campo da beach volley e da calcetto e poi ancora nei boschi circostanti che si svolge il Montorso Wild Camp. 

Nato nel 2022 dall’idea di Fabio Balestri e Mattia Pinotti ha come obiettivo svolgere attività ludico-motorie all’aria aperta, a contatto con la natura, coinvolgendo bambini e bambine dai 4 ai 12 anni circa, durante il mese di luglio e parte di quello di giugno. Quest’anno giunge alla sua terza edizione, ospitata per la prima volta in seno a Frignano Vivo.

A fine mattinata, dopo aver svolto varie attività fisiche, i più piccoli giocano a carte o disegnano su grandi tavoli all’ombra, mentre altri, più grandicelli, provano ancora una gimkana in bicicletta. Stanno aspettando, per mangiare, un gruppo di più grandi, che ha fatto un giro più impegnativo in bici. 

Le volontarie del Gruppo di Montorso sono affaccendate in cucina a preparare le crescentine e i ripieni (lardo e parmigiano, affettati, caciotta). Appena il gruppo rientra, ci si mette a tavola, dove tutti e tutte mangiano con appetito, raccontandosi gli episodi della mattina o parlando del più e del meno. 

Finito il pranzo, nel prato circostante, c’è chi disegna e chi sperimenta i trampoli: un po’ di riposo e digestione prima di iniziare le “olimpiadi”, che concluderanno la settimana del centro estivo. Anche i più grandicelli non hanno in mano lo smartphone e in verità non sembra neppure mancare loro.

Tra i e le partecipanti ci sono alcuni che si conoscono da scuola, altri che si vedono solo al centro estivo; ci sono dei parenti e dei fratelli; le più grandi si prendono cura dei più piccoli e si giova della compagnia degli altri un ragazzo disabile. Il divertimento qui è pacifico e senza tempo. 

Il Montorso Wild Camp ringrazia:
- ⁠Osteria Cà Venturelli di Bertacchini Cristina
- ⁠SilverLine
- ⁠Lattoneria di Rastelli Marco
- ⁠Cooperativa Casearia del Frignano
- Volontari della Parrocchia di Montorso